Possiamo permetterci l'ipocrisia?
Francesca Del Nero

Quanto davvero sanno gli individui delle cause che precedono i vari conflitti in corso, quanto dei numerosi focolai di guerra vicini e lontani, quanto davvero gliene importa di quello o di quell’altro capo di stato!
Quando dico sanno intendo quel sapere frutto di ricerca, di analisi, di approfondimento e non di quello acquisito tra una porta e l’altra o tra un pezzo di tg e un pezzo di talk show.
Cosa vuole la gente? Forse dovremmo fermarci e tornare a farci domande più semplici.
Se la massa non fosse condotta “per mano” in maniera subdola e manipolatoria molto probabilmente non parteggerebbe da una parte, né dall’altra, non si accenderebbe l’odio, adeguatamente stimolato, contro via via i “vari altri”, non alimenterebbe guerre con ipocrite parole di pace e ormai obsoleti proclami per l’espansione della democrazia.
Cosa farebbe in assenza di manipolazione: molto verosimilmente direbbe un semplice forte e chiaro:
Basta, punto. No, punto.
Esprimo dunque un certo disagio oltre che dispiacere per tutte le fonti che buttano ”benzina sul fuoco” e mentre spruzzano benzina senza contezza delle conseguenze dicono di voler la pace, proclamano la necessità di rispettare i diritti umani e parlano di “diversity” e “inclusion” con la pretesa di andare in quella direzione.
Istigare alla contrapposizione e persino all’odio, risolverà i problemi?
Domande ovviamente retoriche!
Ahimè se non fosse che è la realtà …che ognuno vive però in maniera diversa in funzione del proprio livello di consapevolezza.
QUALCOSA NON GIRA?
Nei film si può fare tutto: distorcere, occultare, manipolare…basta creare i vari copioni e consegnarli agli attori…
Vogliamo finalmente dissotterrare la volontà? Quella volontà di capire,di approfondire,di interrogarsi,di porsi domande?
L’abbiamo forse relegata in cantina? Ricordiamoci che è un dono che abbiamo tutti, è quello strumento meraviglioso attraverso il quale possiamo plasmare la nostra vita con scelte consapevoli.
Ecco, attraverso la volontà, invoco saggezza, invoco vigilanza, invoco integrità, invoco pensiero critico e indipendenza di pensiero per tutta l’umanità e infine invoco l’attivazione di un’inesauribile fuoco acceso dentro l’Essere di ogni individuo…che la fiamma della verità ci esorti, ci spinga, ci svegli perché solo ”La verità ci renderà liberi”.
Seguire ciecamente, obbedire con gli occhi bendati, adeguarsi a qualunque “non senso” significa lasciare la volontà in cantina.
È TEMPO
È tempo di coltivare la verità e di avere il coraggio di scoprirla anche se la menzogna ci ha intrappolato per anni.
È tempo di attivare la Luce in noi affinché ci dia il coraggio di far emergere la volontà per vigilare e fare scelte consapevoli,