INVOCARE LA PACE NEL MONDO
Gandharaj – Dreamers Day 2019
Luca Luciani, in arte Gandharaj, durante il Dreamers Day 2019 ha suonato l’harmonium, strumento utilizzato nei canti devozionali indiani, e cantato due mantra in sanscrito.
Il sanscrito è definito una lingua vibrazionale, che si crede possa cambiare profondamente la vibrazione della materia che ci circonda così come il nostro spirito.
Questo perché nel sanscrito non è il suono a dare importanza alla parola ma la vibrazione che trasmette. Il sanscrito non è composto da lettere bensì da sillabe chiamate Mantrika, che significa “Piccola Madre”. Ognuna delle sillabe ha la capacità di manifestare e creare l’energia e la vibrazione di ciò che si sta menzionando.
Proprio per la natura vibrazionale del sanscrito, non ha importanza conoscere il significato del mantra che si canta, perché la sua forza e il suo significato risiedono appunto nel suono. Un suono che si sente in tutto il corpo.
Riunirsi a cantare un mantra insieme a un gran numero di persone diventa un amplificatore per produrre un’energia di cambiamento. Con questo spirito, Gandharaj ha cantato un mantra, o preghiera all’intelligenza universale, che invoca la pace nel mondo.